martedì 18 dicembre 2012

curiosità



magazzine120° anniversario della prima del balletto 'Lo Schiaccianoci'


Google celebra lo "Schiaccianoci", balletto Ciajkovskij del 1892


File:Snowdance.jpg

La danza dei fiocchi di neve


Olga Preobrajnskaya e Nikolaj Legao Schiaccianoci (circt in La 1900)


Olga Preobrajnskaya e Nikolaj Legao Schiaccianoci (circt in La 1900)

sabato 10 novembre 2012

TESTAMENTO
Mauro Marè

Me piacerebbe d'esse seppellito,
magara doppo morto, in cima a un colle,
senza la cassa, a pelle cò le zolle,
in pizzo ar mare, limpido e infinito.

sabato 27 ottobre 2012

la crinolina

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Foto: La crinolina era un accessorio di abbigliamento femminile utilizzato nel corso del XIX secolo, consisteva in una sottogonna rigida che sosteneva e rendeva gonfie le gonne. Il termine indica tre cose: la struttura della sottogonna, il tessuto che la costituiva e il tipo di abito che la utilizzava.


Storia

Strutture per rendere ampie le gonne, chiamate guardinfante erano già in uso nel XVI secolo, nel XVIII secolo erano chiamate "paniers", letteralmente cesti. Inventata verso il 1830 dal francese Oudinot, la crinolina era la sottogonna realizzata originariamente in tessuto rigido, imbottito di crine (da cui il nome) che dava la forma agli abiti femminili dell'Ottocento. Molto in voga verso la metà del secolo venne sostituita verso il 1860, da Charles Frederick Worth (1825-1895) sarto inglese trapiantato a Parigi, con una gabbia a cerchi metallici e molle d'acciaio, che aumentavano ulteriormente il volume delle gonne.
Il tessuto

Prende il nome dal tessuto, il crinolino con cui veniva realizzata, tessuto rigido, apprettato, del quale faceva parte il crine di cavallo da cui il nome. Oggi il termine crinolina indica un tessuto rado ad armatura tela, di mano molto rigida, ottenuto con l'apprettatura o l'utilizzo di fibre sintetiche come il nylon; viene usato per rinforzo, imbottitura, nella realizzazione di sottogonne rigide, come quelle usate per gli abiti da sposa.




La crinolina era un accessorio di abbigliamento femminile utilizzato nel corso del XIX secolo, consisteva in una sottogonna rigida che sosteneva e rendeva gonfie le gonne. Il termine indica tre cose: la struttura della sottogonna, il tessuto
 che la costituiva e il tipo di abito che la utilizzava.

 Storia

domenica 14 ottobre 2012

i"La ricchezza ostentata è il misero rifugio della povertà dell' anima
Dipinto di Gustav Klimte


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"

curiosità Il vero significato del Giro di Peppe







  



«Oggi pochi frequentano la Bibbia, ma  una volta la cultura  popolare era profondamente radicata nei Vangeli e molte espressioni di essi sono diventate proverbiali: basti pensare al "chi cerca trova", che oggi tutti usiamo per i casi più disparati. I Vangeli ci raccontano che Gesù nacque a Betlemme. Giuseppe e Maria venivano da Nazaret e vi sarebbero 
dovuti tornare dopo il censimento: un viaggio di circa 150 km. Giuseppe, avvertito che Erode vuole uccidere il bambino,

Vincent Van Gogh

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Se oggi non valgo nulla, non varrò nulla nemmeno domani; 
ma se domani scoprono in me dei valori, vuole dire che li posseggo anche oggi. Poiché il grano è grano, anche se la gente dapprima lo prende per erba.
[ Vincent Van Gogh ]



"

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I tre giorni della merla sono considerati i giorni più freddi dell'anno.
Se sono freddi, la Primavera sarà bella, se sono caldi la Primavera arriverà tardi....
...una leggenda racconta:

curiosità

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.forse non tutti sanno perché si dice: "VEDERE LUCCIOLE PER LANTERNE"

Si racconta che gli Arabi antichi, di notte, accendevano nelle loro tende un lumicino tanto piccolo che illuminava appena. Questo, accadeva perché, purtroppo, avevano poco grasso e dovevano, quindi, farne economia.

venerdì 12 ottobre 2012


magazzine                                          un angolo di  San Pellegrino (VT )



magazzine                                   tramonto tarquinia beach

martedì 9 ottobre 2012

magazzineIl tempo non esiste, è solo una dimensione dell'anima. Il passato non esiste in quanto non è più, il futuro non esiste in quanto deve ancora essere, e il presente è solo un istante inesistente di separazione tra passato e futuro!

Sant'Agostino
  La ragione per cui mariti e mogli non si capiscono è che appartengono a sessi diversi. 

Arthur Bloch

lunedì 8 ottobre 2012

un bel gatto nero ,contro ogni superstizione
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magazzineFile:LoggiaPalPapiViterbo.JPG

Palazzo dei Papi (Viterbo)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

                              
                                 Particolare della loggia.
.
Il Palazzo dei Papi di Viterbo visto dalla Valle di Faul
Il Palazzo dei Papi di Viterbo è, insieme al Duomo di Viterbo, il più importante monumento storico della città. Esso fu eretto nella forma attuale ampliando il palazzo sede della Curia vescovile della città allorché papa Alessandro IV (1254 – 1261, papa dal 1254), a causa dell'ostilità del popolo e della borghesia, capitanata dal senatore Brancaleone degli Andalò, trasferì la sede della Curia pontificia nel 1257 a Viterbo. L'ampliamento fu disposto e curato dal Capitano del Popolo Raniero Gatti, appartenente ad un'influente famiglia cittadina. Egli fece costruire tra l'altro una grande sala per le udienze nota con il nome di Aula del Conclave per il fatto di aver ospitato il primo e più lungo conclave della storia. Notevole anche la Loggio delle benedizioni (più nota come Loggia dei Papi) eretta nel 1267 per volontà del Capitano del Popolo Andrea Gatti. La caduta di parte del tetto avvenuta l'11 maggio 1277, ferì mortalmente Papa Giovanni XXI. La visita del Palazzo è possibile rivolgendosi presso il Museo del colle del duomo di Viterbo

Cardinale Martini





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per i più piccini

Il punto interrogativo – Gianni Rodari

C'era una volta un punto
interrogativo, un grande curiosone
con un solo ricciolone,
che faceva domande
a tutte le persone,
e se la risposta
non era quella giusta
sventolava il suo ricciolo
come una frusta.
Agli esami fu messo
in fondo a un problema
così complicato
che nessuno trovò il risultato.
Il poveretto, che
di cuore non era cattivo,
diventò per il rimorso

un punto esclamativo.
(Gianni Rodari)
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domenica 7 ottobre 2012

discriminazione

magazzineItaliano, lingua maschilista

Come alcuni di voi sanno già, l’italiano è una lingua un po’ maschilista. Questo elenco ne è una prova. Ci sono parole, in italiano, che al maschile vogliono dire una cosa e al femminile un’altra. E ben specifica! Buona lettura:

Uomo disponibile: tipo gentile e premuroso
Donna disponibile: mignotta
Cortigiano: gentiluomo di corte
Cortigiana: mignotta
Massaggiatore: chi per professione pratica massaggi, kinesiterapista
Massaggiatrice: mignotta
Il cubista: artista seguace del cubismo
La cubista: mignotta
Segretario particolare: portaborse
Segretaria particolare: mignotta
Uomo di strada: uomo duro
Donna di strada: mignotta
Passeggiatore: chi passeggia, chi ama camminare
Passeggiatrice: mignotta
Mondano: chi fa vita di società
Mondana: mignotta
Uomo facile: con cui è facile vivere
Donna facile: mignotta
Zoccolo: calzatura in cui la suola è costituita da un unico pezzo di legno
Zoccola: mignotta
Peripatetico: seguace delle dottrine di Aristotele
Peripatetica: mignotta
Omaccio: uomo dal fisico robusto e dall’aspetto minaccioso
Donnaccia: mignotta
Un professionista: uno che conosce bene il suo lavoro
Una professionista: mignotta
Uomo pubblico: personaggio famoso, in vista
Donna pubblica: mignotta
Intrattenitore: uomo socievole, che tiene la scena, affabulatore
Intrattenitrice: mignotta
Uomo senza morale: tipo dissoluto, asociale, spregiudicato
Donna senza morale: mignotta
Uomo d’alto bordo: tipo che possiede uno scafo d’altura
Donna d’alto bordo: mignotta (di lusso, però)
Tenutario: proprietario terriero con una tenuta in campagna
Tenutaria: mignotta (che ha fatto carriera)
Uomo con un passato: chi ha avuto una vita, magari sconsiderata, ma degna di essere raccontata.
Donna con un passato: mignotta
Maiale: animale da fattoria
Maiala: mignotta
Uno squillo: suono del telefono o della tromba
Una squillo: mignotta
Uomo da poco: miserabile, da compatire
Donna da poco: mignotta
Un toro: un uomo molto forte
Una vacca: una mignotta
Accompagnatore: pianista che suona la base musicale
Accompagnatrice: mignotta
Uomo di malaffare: birbante, disonesto
Donna di malaffare: mignotta
Prezzolato: sicario
Prezzolata: mignotta
Buon uomo: probo, onesto
Buona donna: mignotta
Uomo allegro: un buontempone
Donna allegra: mignotta
Ometto: piccoletto, sgorbio inoffensivo

Le donne sempre discriminate!!!!!



Donnetta: mignotta

orologio

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Grandi Persone


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Che ne abbiamo o meno coscienza, ognuno di noi è indebitato per l’eternità. Siamo i debitori di uomini e di donne conosciuti e sconosciuti.
Non possiamo finire la colazione, senza esserci fatti dipendenti  da più della metà del mondo.. La mattina, andiamo al bagno dove impugniamo una spugna,  che ci procura un insulare del Pacifico. Usiamo un sapone fatto da un Francese. L’asciugamani ci viene da un Turco.
Sul tavolo, beviamo un caffè prodotto da un Sud-americano, del tè da un Cinese o del cacao da un Africano. … Siamo obbligati presso più della metà del mondo.
In un senso molto reale, ogni vita stà in interrelazione con gli altri, tutti gli uomini sono afferrati da una rete inevitabile di reciprocità, travolti in un destino comune. Tutto ciò che tocca direttamente l’uno,  indirettamente si imprime su tutti gli altri.
(Martin Luther King Jr.)


    Martin Luther King Jr. (Atlanta, 15 gennaio 1929 –Memphis, 4 aprile 1968)
    E' stato un politico, attivista e pastore protestante statunitense, leader dei diritti civili.
    È stato il più giovane Premio Nobel per la pace della storia, riconoscimento conferitogli nel 1964 all'età di soli trentacinque anni.
    Riconosciuto apostolo instancabile della resistenza non violenta, eroe e paladino dei reietti e degli emarginati, "redentore dalla faccia nera", King venne colpito da un colpo di fucile di precisione alla testa mentre era sul balcone del motel di Memphis. Trasportato al St. Joseph's Hospital, i medici constatarono un irreparabile danno cerebrale, la sua morte venne annunciata alle 19:05 del 4 aprile 1968. Sull’assassinio non è mai stata fatta chiarezza.