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Che ne abbiamo o meno coscienza, ognuno di noi
è indebitato per l’eternità. Siamo i debitori di uomini e di donne conosciuti e
sconosciuti.
Non possiamo finire la colazione, senza esserci
fatti dipendenti da più della metà del mondo.. La mattina, andiamo al
bagno dove impugniamo una spugna, che ci procura un insulare del
Pacifico. Usiamo un sapone fatto da un Francese. L’asciugamani ci viene da un
Turco.
Sul tavolo, beviamo un caffè prodotto da un
Sud-americano, del tè da un Cinese o del cacao da un Africano. … Siamo
obbligati presso più della metà del mondo.
In un senso molto reale, ogni vita stà in
interrelazione con gli altri, tutti gli uomini sono afferrati da una rete
inevitabile di reciprocità, travolti in un destino comune. Tutto ciò che tocca
direttamente l’uno, indirettamente si imprime su tutti gli altri.
(Martin Luther King Jr.)
Martin Luther King Jr.
(Atlanta, 15 gennaio 1929 –Memphis, 4 aprile 1968)
E' stato un politico,
attivista e pastore protestante statunitense, leader dei diritti civili.
È stato il più giovane
Premio Nobel per la pace della storia, riconoscimento conferitogli nel 1964
all'età di soli trentacinque anni.
Riconosciuto apostolo
instancabile della resistenza non violenta, eroe e paladino dei reietti e
degli emarginati, "redentore dalla faccia nera", King venne
colpito da un colpo di fucile di precisione alla testa mentre era sul
balcone del motel di Memphis. Trasportato al St. Joseph's Hospital, i medici
constatarono un irreparabile danno cerebrale, la sua morte venne annunciata
alle 19:05 del 4 aprile 1968. Sull’assassinio non è mai stata fatta
chiarezza.
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