Un mio amico che si occupa di prodotti x l'agricoltura mi ha raccontato di come a volte sono alterati i nomi più comuni di malattie delle piante.. Strafalcioni verdi, domande curiose e un po’ bizzarre per cui ha pensato di raccogliere i vari errori e i numerosi lapsus che gli è capitato di sentire. Refusi e qui pro quo che hanno suscitato la sua e la mia ilarità... Quello che ho scritto è solo un parte di quello annotato: vi assicuro che sono tutte reali.
“Come si combatte l’Ovidio”? Macché Ovidio:
Ovidio è stato un poeta latino nato a Sulmona nel 43 a.C.; la vera malattia in
questione è l’oidio (le foglie delle piante si ricoprono di un feltro farinoso
e biancastro).
“Come si combatte la coccibiglia”? Mi viene in mente
quando, da bambino, giocavo con le biglie a Cesenatico; la vera la malattia in
questione è la cocciniglia, caratterizzata da scudetti tondeggianti e piatti di
colore grigio scuro che compaiono sui rami.
“Come si combatte la picchionatura”? La vera malattia
in questione è ticchiolatura (soprattutto sulle foglie delle rose, si formano
macchie bruno-violetto).
“Come si combatte la carposcarsa”? Macché scarsa,
insufficiente o quant’altro: la vera malattia è la carpocapsa (la larva
danneggia i frutti della mela scavando gallerie al suo interno).
“Come si combatte la balla col pesco?” E perché non Balla
coi lupi,
con Kevin Kostner? La malattia è la bolla del pesco (fungo che causa
arricciamento delle foglie del pesco e successivo disseccamento).
“Prodotto chimico che agisce per contratto”. E magari ci
mettiamo anche l’affitto: la frase giusta è: Prodotto chimico che agisce per
contatto.
“Il rossetto delle ortensie”. Perché non anche
il fondotinta e l’ombretto? In realtà si tratta del concime delle ortensie.
“Come si combatte l’occhio del cappone?” E mettiamoci pure quello
del bue e dell’agnello: la domanda corretta riguarda l’occhio del pavone (sulla
pagina superiore della foglia dell’ulivo si formano macchie tonde e scure di
circa un centimetro di diametro).
“Come si combatte il ragnetto russo ?” Macché ragnetto
russo e neanche quello cinese, giapponese e americano: in realtà il ragnetto è
rosso (un acaro con scudetto rosso lungo 4-5 millimetri , visibile anche ad
occhio nudo).
“Come si combatte la vignola”? La vignola è in
realtà è tignola (un parassita animale che penetra nelle foglie e nei boccioli
floreali distruggendoli).
“Come si combattono gli acidi?” Niente acidi e
neanche dolci e salati; semmai afidi (piccoli insetti verdi o bruni riuniti in
colonie che causano deformazione del lembo fogliare).ome si combatte l’Ovidio”? Macché Ovidio:
Ovidio è stato un poeta latino nato a Sulmona nel 43 a.C.; la vera malattia in
questione è l’oidio (le foglie delle piante si ricoprono di un feltro farinoso
e biancastro).
“Come si combatte la coccibiglia”? Mi viene in mente
quando, da bambino, giocavo con le biglie a Cesenatico; la vera la malattia in
questione è la cocciniglia, caratterizzata da scudetti tondeggianti e piatti di
colore grigio scuro che compaiono sui rami.
“Come si combatte la picchionatura”? La vera malattia
in questione è ticchiolatura (soprattutto sulle foglie delle rose, si formano
macchie bruno-violetto).
“Come si combatte la carposcarsa”? Macché scarsa,
insufficiente o quant’altro: la vera malattia è la carpocapsa (la larva
danneggia i frutti della mela scavando gallerie al suo interno).
“Come si combatte la balla col pesco?” E perché non Balla
coi lupi,
con Kevin Kostner? La malattia è la bolla del pesco (fungo che causa
arricciamento delle foglie del pesco e successivo disseccamento).
“Prodotto chimico che agisce per contratto”. E magari ci
mettiamo anche l’affitto: la frase giusta è: Prodotto chimico che agisce per
contatto.
“Il rossetto delle ortensie”. Perché non anche
il fondotinta e l’ombretto? In realtà si tratta del concime delle ortensie.
“Come si combatte l’occhio del cappone?” E mettiamoci pure quello
del bue e dell’agnello: la domanda corretta riguarda l’occhio del pavone (sulla
pagina superiore della foglia dell’ulivo si formano macchie tonde e scure di
circa un centimetro di diametro).
“Come si combatte il ragnetto russo ?” Macché ragnetto
russo e neanche quello cinese, giapponese e americano: in realtà il ragnetto è
rosso (un acaro con scudetto rosso lungo 4-5 millimetri , visibile anche ad
occhio nudo).
“Come si combatte la vignola”? La vignola è in
realtà è tignola (un parassita animale che penetra nelle foglie e nei boccioli
floreali distruggendoli).
“Come si combattono gli acidi?” Niente acidi e
neanche dolci e salati; semmai afidi (piccoli insetti verdi o bruni riuniti in
colonie che causano deformazione del lembo fogliare).
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